Comitato SAVA in protesta durante un comizio di Salvini
Piu' di 8000 Firme
2 Interrogazioni Parlamentari
4 Eventi aperti al pubblico
197 Comunicati Stampa,
172 Incontri istituzionali
3 diversi studi fatti da Universita' ed Esperti del settore.
Progetto a cura dell'architetto Stefano Chiassai
SAVA (Stazione Alta Velocita' Arezzo)
8 Settembre 2023, Citta' di Castello: Patto per Medioetruria.
Nell'immagine i sindaci dell'Altotevere e il presidente della provincia di Arezzo, Alessandro Polcri
Possibili location
Nuova Stazione AV alle porte di Arezzo
Network Ferroviario con Medioetruria
Bacini di Utenza
Percorrenze via Gomma/Treno
Stime realizzate da Matteo Galli con Google maps/Trenitalia
Percorrenze Cortona/Arezzo verso Creti/Rigutino by Matteo Galli
Parlano di noi!
"Costruiamo la stazione alta velocità Media Etruria coi fondi Pnrr". Petizione su Change.org
Il progetto partito dall'alto pare essere finito in cantina, ma ce n'è uno dal basso che cerca attenzione e visibilità, nella speranza che una stazione Av possa un giorno sorgere nell'Aretino.
Si torna a parlare di stazione Alta Velocità ad Arezzo, la celebre Medio Etruria si cui molto si discusse anni addietro: un maxi progetto che avrebbe dovuto servire un bacino compreso tra Toscana e Umbria: la zona dell'Aretino, la Valdichiana Arezzo-Siena, il Trasimeno, l'area di Perugia. Una zona vasta, forse troppo, che scatenò furiosi litigi di condominio tra i sindaci relativi alla zona di ubicazione dell'infrastruttura: Chiusi, Terontola, Arezzo? Un progetto ambizioso a cui le Regioni Umbria e Toscana lavorarono sulla carta, ma il piano poi perse consistenza, arenandosi sui dubbi degli ipotetici bacini di utenza e sulla scelta di Trenitalia di far arrivare i Frecciarossa a Chiusi.
Il progetto partito dall'alto pare essere finito in cantina, ma ce n'è uno dal basso che cerca attenzione e visibilità, nella speranza che una stazione Av possa un giorno sorgere nell'Aretino. E' stata infatti lanciata una petizione su change.org: il promotore è Matteo Galli, un aretino che vive a Bruxelles. Che tira in ballo il Pnrr, che sarebbe "Un'ottima occasione per definire il futuro dei trasporti pubblici in provincia di Arezzo".
E infine un appello: "Dobbiamo convincere le nostre istituzioni che questa stazione Av ha lo scopo di rendere la provincia di Arezzo ancora piu' competitiva, efficiente, collegata con l'Europa e attenta anche alle tematiche green".
Link: https://www.arezzonotizie.it/attualita/alta-velocita-stazione-media-etruria-pnrr.html
"Alta velocità ok, non dimenticate la strada 71"
Lucio Gori responsabile Confesercenti per la vallata interviene sul "dossier" infrastrutture e chiede chiarezza sui lavori delle strade.
Stazione Alta Velocità, Ghinelli: "Medioetruria a Rigutino"
“L’idea della stazione Media Etruria viene da lontano, dall’epoca dell’amministrazione guidata da Luigi Lucherini. È evidente che un’infrastruttura di sosta e servizio per l’alta velocità deve avere due caratteristiche imprescindibili: far perdere meno tempo possibile ai convogli ed essere dotata di caratteristiche di intermodalità. Ovvero: si scende dal treno e si sale su altri mezzi di trasporto per raggiungere le varie destinazioni. Credo che la soluzione migliore sia un’intermodalità ferro-ferro. La localizzazione a Manziana, l’idea dell’amministrazione Lucherini, consente di sfruttare un elemento logistico e strategico inequivocabile: la linea lenta e la direttissima corrono parallele a 80 metri l’una dall’altra. Aspetto che permetterebbe esattamente di soddisfare la seconda condizione a cui ho accennato. Questa è l’unica accettabile per l’attuale amministrazione perché la sola in grado di garantire vantaggi concreti ad Arezzo. Medioetruria presso Rigutino soddisfa anche le esigenza umbre perché si troverebbe nel tratto ferroviario Perugia-Arezzo. Comprendo semmai come sia Siena a sollevare dubbi. Al momento si tratta di rimettere in piedi un gruppo di lavoro che analizzi adeguatamente i bacini di utenza. Mi batterò, se necessario, per la soluzione prospettata, sarà però difficile utilizzare i fondi Pnrr perché non stiamo comunque parlando di mezzi a trazione energetica ‘verde’. Ritengo infine che una fermata in quella posizione non comporterebbe costi eccessivi o elevato consumo di suolo”.
Link: https://www.arezzo24.net/politica/32118-stazione-alta-velocita-ghinelli-medioetruria-a-rigutino.html
Alta Velocità. Vagnoli: "Fermata tra Olmo e Rigutino utile per il Casentino"
"Credo che questo sia il momento giusto di agire. E come dire, ora o mai più”
Uno scalo dell'Alta Velocità ferroviaria tra Olmo e Rigutino. A rilanciare l'idea già sostenuta dal sindaco di Arezzo Alessandro Ghinelli, e il primo cittadino di Bibbiena Filippo Vagnoli che nel sostenere la proposta dell’ingegnere Matteo Galli, promotore di una raccolta firme riguardante proprio la possibile realizzazione di uno scalo aretino.
“Ho incontrato personalmente Galli - spiega Vagnoli - ritengo che la sua visione sia assolutamente corretta e da perseguire. In quel punto ci sono tutte le condizioni per portare avanti, da subito, un progetto importante per i territori più marginali della provincia. Lì c’è anche la linea lenta e basterebbe un piccolo raccordo, uno scambiatore, per consentire ad un cittadino del Casentino di andare nelle città più grandi partendo con il trenino della vallata e poi prendendo l’alta velocità. Un progetto che cambierebbe radicalmente il futuro di molti territori come il nostro, e anche la vita di tanti cittadini che, in questo modo, potrebbero davvero tornare a vivere in montagna”.
Vagnoli fa un appello trasversale alla politica provinciale. “Credo che l’opera che collega le piccole stazioni all’alta velocità, dovrà essere un modo per sviluppare maggiormente l’economia, l’occupazione, il lavoro e la mobilità sostenibile. Proprio per questi motivi il lavoro non dovrà avere bandiere, o essere di parte, ma coinvolgere tutti in modo corale perché in ballo c’è lo sviluppo e il benessere dei nostri territori. La vicinanza alla direttissima e la possibilità di inserirsi in una connessione intermodale ferro-ferro sono punti di partenza concreti. Nel Pnrr ci sono le misure 2 e 3 dedicate rispettivamente alla rivoluzione verde e transizione ecologica e alle infrastrutture e mobilità sostenibile. Sub queste misure specifiche la Regione Toscana sta già pensando di partecipare con azioni importanti, ne cito solo alcune come la tranvia Campi Bisenzio-Bagno a Ripoli, o gli investimenti sui porti di Livorno e Piombino e si parla di milioni di euro ovvero 370 per il primo progetto e 77 per il secondo. Io dico, perché non aggiungere a questi e altri progetti già definiti o in via di definizione anche quello aretino? Un progetto concreto, semplice che porterebbe beneficio non solo al Casentino ma ai territori limitrofi di tutta la provincia, ma anche per Perugia e Siena. Credo che questo sia il momento giusto di agire. E come dire, ora o mai più”.
link: https://www.arezzonotizie.it/zone/casentino/bibbiena/alta-velocita-vagnoli-fermata-olmo-rigutino-casentino.html
Arezzo, 17 marzo 2022 - L’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili della provincia di Arezzo sostiene la petizione del Comitato SAVA (Stazione Alta Velocità Arezzo) che ha promosso una raccolta firme (www.change.org/p/stazione-av-arezzo) a sostegno della costruzione della stazione alta velocità alle porte di Arezzo sulla tratta Roma – Firenze. A spiegare la posizione dell’Ordine è il presidente Roberto Tiezzi. “L’iniziativa del Comitato Sava è assolutamente condivisibile. E’ evidente che con una stazione alta velocità nell’aretino ci sarebbero ricadute positive per tutta la provincia vista la posizione baricentrica del territorio nell'ambito delle grandi direttrici di sviluppo – sottolinea Tiezzi - Sono innegabili anche i vantaggi derivanti dell’alta velocità per le nostre aziende. Per il mondo delle imprese è il momento delle scelte e dell’azione, passando ad una programmazione seria e concreta degli interventi. Serve quindi che la politica decida in fretta. Non possiamo perdere questa opportunità”
Il presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti rivolge poi un appello alle categorie economiche. “Ho registrato con favore il fatto che le associazioni di categoria abbiamo fatto asse sull’alta velocità che rappresenta un’opportunità enorme a servizio del vasto e popoloso territorio aretino, nel quale il capoluogo di Arezzo resta determinante per il bacino di utenza, per la concentrazione della produttività e per la necessità e l'urgenza di rilancio di una intera provincia sul fronte dell’occupazione con benefici anche sui flussi turistici”.
leggi sul loro sito: https://www.lanazione.it/arezzo/cronaca/arezzo-commercialisti-alta-velocit%C3%A0-1.7474939
Dopo l’intesa raggiunta tra le regioni Umbria e Toscana per ottenere la stazione AV Medioetruria, si è aperto un canale direttamente con il Ministero e di trasporti e RFI.
Stando a quanto risulta dalle ultime interlocuzioni tecniche, il ministero e la società del Gruppo FS, hanno dato un primo via libera a valutare il progetto di massima.
Per questo adesso la Regione Umbria e il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani hanno deciso di demandare la scelta sulla località in cui costruire la stazione direttamente a una commissione tecnica per ottenere prima il via libera definitivo dai livelli centrali.
Leggi l'articolo completo tramite il link sotto:
https://corrieredellumbria.corr.it/news/umbria/31343238/umbria-perugia-medioetruria-toscana-ferrovie-alta-velocita-.html
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Comitato SAVA.